sabato 9 giugno 2018

Adattati, se vuoi ripartire.




A lavoro ieri sera. Nessun "sparecchia la tavola, apparecchia la tavola".
Più che altro a lavoro per lavare i piatti. 
Non i miei. Quelli degli altri.
Che poi poco importa se sono miei o degli altri. Il dato di fatto è che sono sporchi e vanno lavati, tirati a lucido, lasciati asciugare e rimessi lì in pila uno sopra l'altro per il prossimo turno, per la prossima ripartenza.
E mentre toglievo via i residui di sporco più o meno impegnativi, pensavo a come è necessario sapersi adattare in base a quello che scegliamo di vivere, alle esperienze che decidiamo di approfondire.

"Vivere e stare al mondo necessita di progressivi adattamenti,
incompleti, parziali, temporanei"
- Paolo Ragusa -

Adattarsi. Non adeguarsi (che ha il sapore della lamentela, della chiusura, del rifiuto al cambiamento). Adattarsi come fanno le radici degli alberi, che cercano la via migliore nel terreno ma il terreno non è sempre soffice, morbido ed accogliente; quasi sempre ci sono sassi, ostacoli e fatica. 
Eppure c'è sempre una via. Sempre.
Perchè la capacità di adattarsi "nel vivere, nelle relazioni, nella ricerca della felicità" ha come significato la capacità e la presa di coscienza di fare posto anche al limite, agli insuccessi, all'infelicità, alla fatica.
Una tensione continua verso il meglio passando per il difficile, l'incerto, il non soddisfacente.
La sola via per avanzare verso tutti i nostri piccoli e grandi progetti di vita.
Una costante e progressiva costruzione di sogni, desideri, progetti ma anche di accettazione di paure, dolori, solitudini, cicatrici che aiutano a crescere.

Adattarsi significa anche avere la capacità di modificare la rotta del proprio viaggiare, interiore ed esteriore. Avere la capacità di "stare nello scarto che abbiamo scoperto e utilizzarlo come ripartenza", come nuova possibilità creativa.
Come trovarsi tra le mani un piatto bianco, tirato a lucido e pulito che aspetta di nuovo di essere riempito, non solo di belle pietanze da vedere, anche di buon cibo da assaporare.

Ky



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